Quando si parla di saldatura e, oggi, di apparecchi adatti a realizzare una operazione del genere, bisogna fare molta attenzione alle specifiche tecniche, ai consigli degli esperti e a che cosa si va a comprare. Dunque, se nello specifico si sta puntando ad un saldatore elettrico allora prima ancora di iniziare a fare una valutazione corretta della macchina da scegliere, per così dire, bisogna fare un passo indietro e provare a capire qualcosa di più sul tema di fondo, la saldatura in sè.
Saldature e saldatore elettrico, cosa c’è da sapere
Saldare è un concetto molto importante con cui avere a che fare quando si sta per fare una operazione che rientra nel discorso hobby o del fai da te e, nel caso in cui non si voglia andare direttamente a contattare qualcuno dei tanti specialisti che si trovano nel campo della saldatura, allora è il caso di conoscere alcuni concetti chiave.
In primis
parliamo del primo tipo di saldatura a stagno, che è il tipo di saldatura più tipica, classica, e comune e per cui il saldatore elettrico è indubbiamente consigliato.
Realizzare una saldatura a stagno significa andare ad unire due elementi di metallo attraverso un terzo metallo fuso che viene collocato lungo la linea di giunzione dei due pezzi da collegare. Che cosa occorre per fare una saldatura come si deve?
- Il saldatore a stilo
- Il saldatore a stilo specifico per saldature a stagno su circuiti elettrici
- Supporto per saldatore
- Saldare i componenti elettronici
Saldatura, brasatura e saldatore elettrico: le specifiche
Un concetto diverso si mastica quando si parla della operazione che distingue, allor quando il metallo fuso si solidifica, tra la saldatura e brasatura. Se a prima vista potrebbero sembrare le stesse cose, in realtà nel secondo caso le temperature di fusione sono notevolmente più basse.
I metalli che possono essere saldati con questo sistema si classificano in: il rame e le sue leghe, le leghe a base di stagno, i metalli zincati, l’ottone, l’alluminio e il piombo, e poi le tante e varie leghe di questi metalli, mentre per ferro e acciaio bisogna avvalersi di altri metodi di saldatura.
Cosa occorre per una saldatura elettrica
Per realizzare una corretta saldatura, come sanno gli esperti, ovviamente servono degli elementi fondamentali:
– il saldatore, che porta al necessario punto di fusione il metallo d’apporto
– la lega di stagno
– accessori collaterali come la base di appoggio
Le caratteristiche del saldatore elettrico
il saldatore elettrico rappresenta di un attrezzo contraddistinto di un’impugnatura isolante e una punta in lega di rame, che viene poi riscaldata da una resistenza. La maggior parte dei saldatori elettrici sono contraddistinti in modo precipuo per, come si evince dal nome stesso, realizzare operazioni su circuiti elettrici ed elettronici.
Le tecniche per una corretta saldatura cambiano, come sanno gli esperti, sulla base delle caratteristiche dell’oggetto, e anche dalla precisione nel controllo della temperatura e grande resa termica. Insomma, molto della dimestichezza di chi lo usa, in poche parole.
Ad ogni modo un tipico saldatore elettronico ha un’impugnatura di plastica sagomata in modo che si è scelto di creare in questo modo per poterlo tenere come una matita, tra il pollice e l’indice. Il tutto per favorire tutti coloro i quali vogliono saldare e farlo con una certa semplicità e praticità.
Come scegliere il saldatore adatto
Il mercato offre una varietà molto estesa di saldatori elettrici e la scelta dipende in modo generale dal lavoro che occorre fare. In genere si dice che
il saldatore a pistola è in linea generale e non solo teorica il più diffuso perché è più rapido degli altri tipi di saldatori elettrici dal momento che esso si scalda in pochi secondi. Occorre semplicemente collegare il saldatore alla rete elettrica, ma la punta diviene attiva solo quando si preme il grilletto, il che implica che il saldatore a pistola è molto ma molto più sicuro degli altri allorchè doveste lasciarlo incustodito con la spina attaccata.
Altri saldatori poi
permettono di avere in dote la possibilità di regolare la temperatura della punta variando la potenza, tramite un trasformatore disgiunto che si compera con il saldatore e che è ad esso collegato.
Le differenti tipologie di saldatore
Per lavori delicati ci sono saldatori elettrici di dimensioni minime che permettono di lavorare con super precisione; hanno punte molto sottili e sono adatti per circuiti elettronici.
Per lavori generici di saldatura occorre invece assicurarsi più che altro che il saldatore sia abbastanza potente per eseguire il lavoro. Una potenza di 60 W è in grado di permettere lavori generici e alcune operazioni nel campo elettrico; ma questa potenza potrebbe essere eccessiva per lavori di elettronica e potrebbe danneggiare i circuiti interessati.
In questo senso molti esperti consigliano di scegliere dei saldatori da 15 W; i saldatori a batteria sono poi molto utili se occorre lavorare lontano da una presa di corrente: ma in questo caso assicuratevi che le batterie ricaricabili durino a sufficienza e un consiglio spassionato è quello di ricaricare nella notte come succede per la maggior parte dei modelli a batteria.
Come si evince, dunque, la distinzione tra gli uni e gli altri tipi di saldatore è particolarmente vasta e in molti casi soggettiva. Potreste dunque scegliere un saldatore elettrico per lavori minuziosi che non andrebbe bene per quelli cosiddetti dozzinali o comunque comuni. In questo senso, la prima operazione a priori da fare è rendersi sempre conto del tipo di lavoro da fare.
Se lo si fa per hobby da questo punto di vista possono andare più che bene i modelli classici, ma occhio se pensate di dover saldare circuiti elettrici. Il principale consiglio a questo punto quale può essere? Prima dell’acquisto, sia che voi vogliate proseguire nel tempo con il fai da te o se la vostra possa o meno diventare una sorta di attività sporadica o occasionali o perchè no anche un secondo lavoro, fate sempre in modo di ricorrere ai consigli di un esperto.
Da questo punto di vista, uno specialista, un tecnico, una persona del campo insomma potrà orientarvi verso la scelta migliore tra i tanti tipi di prodotti presenti sul mercato.